Il progetto riguarda l’ampliamento, avvenuto in due fasi successive, della sede provinciale di Confartigianato. Nella prima fase si sono realizzati il nuovo ascensore, i nuovi uffici e una sala riunioni, nella seconda fase più recente, nuove aule per attività formative e un nuovo piano di parcheggi sovrapposto a quello preesistente.
Particolarmente significativo dal punto di vista ambientale è il sito dell’intervento, trattandosi di un luogo situato sul versante destro del torrente Caldone caratterizzato dalla presenza di alberi d’alto fusto e da pendenze particolarmente accentuate del terreno naturale ad esclusione di quello specifico dell’edificio e del suo immediato intorno. A valle inoltre è ancora presente con gli impianti abbandonati, l’area dove una volta si svolgevano i collaudi dei pali metallici dell’alta tensione, una storica attività industriale della città di Lecco.
Il progetto di ampliamento è l’esito di un dialogo di ordine compositivo con il fabbricato preesistente, un volume semplice e ordinato scandito dal reticolo delle sue strutture metalliche, e di una volontà di inserimento in un luogo così particolare, attenta al suo contesto naturale.
Nell’uso dei materiali si è privilegiato il ferro impostato su basamenti murari a contatto col terreno. Il nuovo parcheggio è invece tutto a struttura metallica, anche nelle colonne che lo sollevano dall'ambiente naturale circostante.